domenica 14 giugno 2015

Poi però....

"E' il gine che ha fatto nascere la nonna della sorella della zia della mia carissima amica Pina, non lo lascerei per nulla al mondo, non posso fare a meno di lui, come mi conosce lui non mi conosce nessuno, e come mi capisce! Mi fa vedere il bambino tutti i mesi con l'ecografia e mi ha giurato che sarà con me in sala parto, per questo ho scelto proprio l'ospedale dove lavora!"

Poi però quando chiamo (perchè in gravidanza è normale ed umano avere un dubbio, una domanda o anche una preoccupazione), non si ricorda chi io sia, mi chiede di richiamare quando sarà in studio con la mia cartella davanti o mi chiede di chiamare la segretaria per prendere un appuntamento.

 "Ma dottore, sono la signora Rossi, mi ha visitata in studio mercoledì scorso (è venerdì), non si ricorda? Mi ha prescritto quell'esame del sangue, quello che devo bere quella bicchierata dolce e poi aspettare nel centro prelievi e fare quei tre prelievi...mi domandavo, ma tutto quello zucchero, non è che farà male al bambino, vero?"...

Poi però quando alla visita mensile mi sparo un'ecografia ogni volta ...

"Che bello, oggi abbiamo visto il bambino, somiglia tutto a mio marito, però ha il mio naso, menomale, con tutta questa fatica almeno un po mi somiglia!"
"Sai che le evidenze scientifiche raccomandano solo due, massimo tre, ecografie in gravidanza? Sai che l'ecografia scalda e agita il feto? Sai che alcuni studi raccomandano di ridurne i tempi e la frequenza? Sai che attraverso le tue mani sul pancione potresti essere perfettamente in grado di sentire come è messo il bimbo? Dove ha la testina e dove il culetto?"
"Ma dai, non lo sapevo, il gine non mi ha mai detto queste cose!"

Poi però quando vado alla visita mensile un dito in vagina per "sentire un po' il collo" non me lo toglie nessuno...

"Mi ha fatto la visita e ha detto che il collo dell'utero è chiuso, menomale!"
"Come mai, avevi avuto delle contrazioni, delle perdite vaginali diverse dal solito?"
"No, no, sto benissimo!"
"Come mai, allora controllare il collo? Sai che le linee guida raccomandano di evitare la visita vaginale di routine in assenza di indicazioni cliniche? Sai che stimolare il collo può far contrarre l'utero? Sai che attraverso la visita vaginale si possono veicolare batteri al collo dell'utero?"
"Ah, no, non me l'ha mai detto...."

Poi però alla visita mensile ...

"Il gine ha detto che il bimbo è troppo grosso, impossibile partorirlo, mi ha fissato il cesareo, così sono sicura che sarà presente alla nascita e l'attesa non mi snerverà perchè so esattamente quando nascerà!"
"E' nato! 3050 gr!"
"Ma come, non aveva detto che sarebbe stato troppo grosso??? Sai che esiste una formula che a 38 settimane stima con molta precisione il peso del nascituro attraverso la misurazione dell'utero in relazione all'altezza della testa rispetto all'ingresso del bacino?"
"No, non lo sapevo..."

Poi però all'ultima visita...

"Non è detto che sarò presente al parto, perchè in quel periodo ho prenotato le ferie..."
"Ma dottore, io ho scelto quell'ospedale per avere lei in sala parto!"
"Ma signora, in sala parto fanno tutto le ostetriche, a che servo, io?"

Poi però....



Emanuela Rocca


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